TORINO: Interaction & media design workshop Accademia Albertina

Il workshop è diviso in 3 moduli ed è stato organizzato dal prof. Gianfranco Costagliola.
Durata: 4  giornate presso la prestigiosa Accademia di Belle Arti “Albertina” di Torino.
Date: 20-21 e 27-28 Maggio 2013

Abstract del Corso

“Interaction & media design” è indirizzato all’espressione artistica e intende ampliare le potenzialità artistico-espressive degli studenti coinvolti e trattare gli aspetti multidisciplinari della comunicazione moderna, sfruttando le varie opportunità offerte dalle ultime, più innovative tecnologie.

Modulo 1 : docente Enzo Gentile

Video mapping pratico per performer, visual artist e scenografi
Modulo orientato alla comprensione degli aspetti qualitativi e tecnici alla base della tecnica di videoproiezioni su oggetti architettonici o scenografici.
Si esploreranno, contestualmente, i legami esistenti tra sistemi interattivi, espressione artistica ed esperienze sensoriali.
– Panoramica sulle tecniche di animazione digitale 2D e 3D;
– Nozioni base di Digital Video, canali alpha, maschere;
– I principali software audio-video nell’ottica di interattività con suoni, voce, movimento;
– Videomappaggio di una superfice piana e di una di una superficie complessa;
– I proiettori e le superfici di proiezione, accorgimenti pratici;
– Multiproiezioni, soft edging;
– Applicazioni pratiche (performance, vjing, installazioni video, scenografie sensibili, mapping su oggetti e modelli architettonici).

Modulo 2 : docente Enzo Gentile

Generative art, sound responsive systems, motion tracking con kinect, vvvv e processing
– L’arte generativa, i principali software e librerie utilizzate;
– vvvv e processing: ambienti di programmazione per artisti, designer e creativi;
– I protocolli di comunicazione MIDI e OSC tra i diversi dispositivi hardware e software;
– Analisi FFT dei suoni per l’interattività, esempio di sistema per interfacciare il suono alla grafica pittorica o al videomapping;
– Il kinect: aspetti tecnologici, i driver OpenNi e SDK Microsoft;
– Applicazioni interattive con il kinect.
– Tecniche di scenografia virtuale con Cinema 4D (Camera calibration, camera matching)

Modulo 3 docente Paolo Servi

– Elementi teorici della Visione Artificiale tesi a mascherare le tecnologie e creare effetti naturali e risposte spontanee da parte dei fruitori;
– Concetti di base per la generazione realistica di immagini, movimento, profili e  ambientazioni;
– I colori digitali, i colori percepiti e le emozioni scatenate da set di colori utilizzati in psicologia (es. Ipotesi di Max Luescher).
– I 4 sensi “non visuali” (udito, tatto, olfatto e gusto) e le potenzialità delle interfacce tecnologiche correlate;
– Tecniche per esaltare il senso della narrazione nelle tecnologie artistiche interattive.